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sabato 5 giugno 2010

Recenzione e soluzione Halo Reach


Presentato per la prima volta durante lo scorso E3, Halo Reach ha da poco iniziato a mostrare le carte in tavola. I ragazzi di Bungie, tramite la voce del loro creative director Marcus Lehto, hanno rilasciato alcune nuove informazioni riguardanti le meccaniche di gioco introdotte per l'occasione. Avvicinandoci sempre più al nuovo E3 e al fatidico "Fall 2010" (periodo certo della pubblicazione) possiamo raccogliere i pezzi del puzzle e capire cosa aspettarci dalla nuova avventura targata Bungie.

Prequel
Reach è il nome del pianeta dove si svolgerà la storia, e giocherà un ruolo fondamentale all'interno della trama poiché racconterà attraverso le sue "ferite", i campi di battaglia ormai deserti e le ambientazioni desolate, la fine della razza umana sulla sua superficie. Gli eroi del nuovo capitolo sono i membri del Noble Team, sei Spartans, ognuno specializzato in un diverso aspetto tattico/militare. Il leader è Carter-259, classico capitano integerrimo per il quale l'integrità e la salute del gruppo hanno la priorità assoluta. Seguendo la scala di comando troviamo Kat-320 l'unica a far parte del Noble Team originale, è facilmente riconoscibile per il suo esile braccio meccanico, una ferita di una lontana guerra. Jorge-052 è l'unico membro appartenente alla seconda generazione di Spartans, la sua specialità sono le armi da fuoco pesanti. Jim-266 è il cecchino, nonché specialista nei combattimenti a distanza: i suoi nervi d'acciaio e la sua mira sono ineguagliabili. Emil-239 è l'elemento più bizzarro del gruppo: sul suo visore ha inciso la figura di un teschio, è uno di poche parole e preferisce far parlare il suo coltello più che la bocca. In ultimo arriva il Noble #6, ossia la nuova recluta della squadra, il personaggio che controllerete all'interno della storia. Non si ancora nulla sul suo profilo, l'unica informazione riguarda il suo soprannome, "lupo solitario". Da come avrete capito, il gioco di squadra sarà fondamentale, soprattutto quando si parlerà di componente online. Gli sviluppatori non si sono ancora sbilanciati su quali saranno le modalità del multiplayer, ma è facile aspettarsi una cooperativa a sei giocatori con ognuno a rivestire un ruolo diverso per far vincere la propria squadra. E' prevista una beta per il gioco online, da questa primavera saremo in grado di fornirvi ulteriori dettagli.

Nuove armi ed abilità
La tecnologia dietro le armature dei nostri eroi è precedente a quella utilizzata da Master Chief nella serie principale. Per questo motivo le abilità non saranno fornite dagli oggetti equipaggiabili, ma bensì dalle armature stesse. Verranno ad esempio introdotte diverse skill, tra di esse spicca la possibilità di assalire un nemico alle spalle in maniera del tutto silenziosa; in questo modo si spinge il gameplay verso un azione più stealth. Queste cosiddette "armor ability" accompagnano il giocatore in ogni momento e possono essere utilizzate più volte finché non vengono rimpiazzate da altre abilità. In questi giorni è stato spiegato il loro funzionamento prendendo come esempio l'abilità "sprint". Da come suggerisce il nome, quest'ultima vi permetterà di correre più velocemente del normale per un breve lasso di tempo. Affinché possiate utilizzarla di nuovo dovrete aspettare che la barra dell'abilità si ricarichi completamente. Le "armor ability" avranno un impatto radicale sia sul gameplay in singolo, sia in quello multiplayer online.
Non esiste Halo senza una vasta gamma di armi da utilizzare. A tal proposito è stata introdotta una nuova arma che andrà a sostituire il battle rifle. Il DMR (Designate Marksman Rifle) è un giocattolo perfetto sulla media e lunga distanza grazie alla sua potenza di fuoco e al mirino da cecchino integrato. I tester all'interno di Bungie sembrano voler puntare molto sul DMR, rendendola quasi un'arma base per il gioco. Dall'altro lato della barricata ci sono i Covenant, anche loro avranno un nuovo alleato di cui disporre, il Needle Rifle. In sostanza si tratta di un incrocio tra una carabina e il classico Needler. Anch'essa è adatta nei combattimenti a media/lunga distanza e dispone di un bonus per i colpi critici alla testa. Così come il vecchio Needler, quando un obiettivo è colpito da diversi aghi, si potrà attivare un'esplosione devastante.

Evoluzione
Per quanto riguarda l'aspetto puramente grafico non abbiamo a disposizione sufficienti elementi per trarre delle conclusioni accurate. L'unico dato sui cui ci possiamo basare sono le parole di Lehto, il quale ha dichiarato che vedremo un numero di nemici a schermo pressoché raddoppiato, textures in alta risoluzione e un incremento del numero dei poligoni, soprattutto per quello che concerne i modelli dei nemici e del Noble Team. Le armi stesse godranno di effetti grafici rinnovati: i proiettili emetteranno luce dinamica propria, le esplosioni genereranno piogge di particelle, oltre a ricreare una cortina di fumo più realistica. Si è anche fatto cenno ad un nuovo sistema per la gestione delle animazioni dei personaggi. Sempre dal lato puramente estetico, i grafici di Bungie stanno lavorando ardentemente per rinnovare il look alle armi e ai mezzi di trasporto della saga.

(in aggiornamento)

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