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venerdì 4 giugno 2010

Introduzione Apple iPad

Introduzione

Sono passati circa quattro anni dalla presentazione dell'iPhone e oggi, che piaccia o no, lo smartphone Apple ha cambiato il mondo della telefonia mobile. L'azienda di Cupertino ha decis

o di espandere nuovamente i propri orizzonti con l'iPAD. In pratica Apple vuole marciare su tutta l'industria dei netbook e degli ultraportatili, con un dispositivo che molti hanno già etichettato come un iPod/iPhone extra-large. A prima vista, d'altra parte, il grosso schermo da 9,7 pollici sembra proprio questo: una finestra ingrandita per un mondo che è già familiare a molti. L'iPad non è però solamente un iPod Touch più grosso.

Apple vuole cambiare il corso della storia dei computer e, nell'ultima decade, in qualche modo è riuscita in questo intento. In veste di tablet completamente touchscreen, l'iPad non è un computer ordinario: è un sorta di evoluzione della specie, che prende buona parte del proprio DNA dagli smartphone anziché dai computer.

Questo tuttavia non impedisce ad Apple di mettere il proprio prodotto a confronto

con computer portatili e lettori di e-book. L'azienda con questo tablet sta letteralmente assaltando differenti settori di mercato - guarda caso quelli che hanno avuto il maggior successo negli ultimi anni. Il concetto di partenza non è però incoraggiante, perché ha alle spalle una lunga storia di fallimenti.

Hardware

L'iPad somiglia in tutto e per tutto a un iPod Touch, ma rispetto a questo è due volte e mezzo più grande. Ogni dettaglio del design ricalca quanto visto con i dispositivi portatili Apple, dal bottone frontale al connettore a 30 pin. I cambiamenti principali riguardano l'adozione di un controllo per il volume sul lato destro dello schermo, anziché il sinistro, e un interruttore per inibire la rotazione automatica dello schermo. Le dimensioni sono pari a 24,2 x 18,9 x 12,7 cm, per un peso di 680 grammi.

Maneggiando l'iPad si ha una sensazione di solidità e di robustezza. Senza supporti a disposizione, l'unico modo per impugnarlo saldamente è afferrarlo con due mani o poggiarlo sulle ginocchia. Alcuni giornalisti si sono lamentati del peso, che a lungo andare può stancare; noi pensiamo che il problema sia un altro, cioè i bordi, un po' troppo affilati. Non ci si taglia, certo, ma col tempo diventano fastidiosi.

Batteria

Non abbiamo avuto tempo sufficiente per testare approfonditamente l'autonomia della batteria: con la connessione Wi-Fi attiva abbiamo smanettato circa una decina d'ore prima dello spegnimento. Dieci ore è più di una giornata classica di lavoro, sia che usiate l'iPad a casa, in movimento, a scuola o in qualsiasi altro posto. In altre parole, dovrebbe essere sufficiente per l'uso giornaliero, e lo si potrà ricaricare di notte. Sicuramente è più di quello che permette un iPod Touch.

L'iPad non si ricarica se collegato a un PC tramite USB, e per noi è un difetto. Si può ricaricare la batteria collegandolo a un Mac, ma non è scritto da nessuna parte che chi possiede un iPad debba possedere anche un Mac.

Apple ha giustificato questa mancanza con il fatto che l'iPad per ricaricarsi richiede 10 Watt di potenza tramite USB, quindi non funziona con una "porta USB media" di un PC. Di conseguenza chi non ha un Mac dovrà usare esclusivamente il caricatore da presa elettrica fornito in dotazione, che è risultato decisamente lento. Una ricarica completa richiede circa tre ore e mezza. Continueremo i test durante i prossimi giorni per valutare meglio l'autonomia.

Controlli

I pochi tasti inclusi sull'iPad non sono molto diversi da quelli che troviamo su un iPod Touch. Il tasto Home è identico a quello di iPhone/iPod: preciso e diretto. Il controllo del volume è stato invece aggiornato, e premendo "giù" per due secondi si attiva il muto (una funzione che ci aspettiamo di vedere presto anche su iPod e iPhone). Il blocco dello schermo inibisce la rotazione dello stesso quando si gira l'iPad, caratteristica utile in alcuni casi, specialmente quando si sta guardando un video e non si vuole che lo schermo ruoti al minimo spostamento.

Altro Hardware e accessori

L'iPad non include una serie completa di accessori, e noi lo abbiamo testato solo con ciò che si trova nella confezione: sono però disponibili una docking station, dock per tastiera, tastiera wireless, custodia protettiva, kit per connessione di una fotocamera (l'iPad non include un lettore di schede SD o altre memorie), un adattatore VGA (per connettere l'iPad a uno schermo o TV). La mancanza di un lettore di memorie è quello che più ci fa arrabbiare, poiché così diventa difficile anche caricare un paio di fotografie. Per noi questa scelta indica un'esplicita politica da parte di Apple, che vuole deliberatamente rendere la vita dell'utente più difficile. Qualunque sia la motivazione di questa scelta, tecnica, di design o commerciale, è una vera scocciatura per l'utente finale.

Nella confezione dell'iPad ci sono un caricatore da rete elettrica e un cavo USB. Avremmo preferito un cavo un po' più lungo, perché l'iPad non può essere posizionato ovunque come se fosse un telefono, e quindi diventa più difficile trovare il posto dove collegarlo per la ricarica.

L'iPad non è dotato di cuffie: chi ha un iPod o un iPhone può usare quelle fornite con questi dispositivi, mentre tutti gli altri dovranno mettere in conto una spesa in più. Il jack da 3,5", fortunatamente, permette di scegliere il modello preferito.

Per l'ascolto di musica e film, e per le videochiamate, l'iPad incorpora un altoparlante e un microfono. L'altoparlante è sotto la media se confrontato con netbook di fascia bassa, e ciò è abbastanza triste se consideriamo che parte della storia di Apple è fondata sui lettori musicali. Il difetto è legato al fatto che il dispositivo ha un solo altoparlante. Considerando le dimensioni e l'impostazione per un uso senza altoparlanti esterni, la scelta audio scadente di Apple non le fa onore. L'azienda avrebbe dovuto porre più attenzione alla qualità audio e prevedere quanto meno un sistema stereo. Allo stato attuale, la qualità percepibile è inferiore a quella di un qualsiasi notebook.
L'iPad è anche dotato di connettività Wi-Fi a/b/g/N e Bluetooth, e si può dire che è completo sotto questo punto di vista: lo standard 802.11 n permette alte prestazioni, soprattutto per il trasferimento file, mentre il Bluetooth offre la possibilità di collegare periferiche esterne, come una tastiera. Abbiamo provato a connettere una tastiera classica e anche una multimediale compatta senza riscontrare alcun problema di funzionamento. Anche tutte le funzionalità multimediali della tastiera sono state supportate senza intoppi; play, pausa, avanzamento rapido, tutti i controlli per la riproduzione video hanno funzionato a dovere.

Verdetto
: L'iPad è costruito bene, ma i bordi un po' troppo affilati non permettono un'impugnatura prolungata confortevole. Un piccolo problema che farà probabilmente andare a ruba le custodie anti urto in gomma o silicone. La forma del dispositivo è diversa da tutto ciò a cui siamo abituati, quindi ci vuole un po' di tempo per abituarsi.

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